Occasione a sorpresa: dalla Danimarca Robin Olsen. Un primo o un secondo portiere? Che può servire come plico da allegare all’investimento su Meret o comunque viaggiare in proprio dalla Danimarca, dove difende la porta del Copenaghen. In realtà Olsen ha il doppio passaporto ed è svedese di nascita, tanto è vero che ha eliminato l’Italia dal Mondiale e oggi debutterà contro la Corea del Sud a Russia 2018. Classe ‘90, è stato proposto a Monchi la scorsa settimana. Per il costo del cartellino e per la richiesta salariale è il professionista più comodo da assoldare. Olsen ha già giocato in tre campionati: quello svedese, nella natia Malmoe, quello greco, nel Paok Salonicco, e appunto in quello danese, dove è sbarcato nel 2016 per 600.000 euro. Monchi ne sta valutando il profilo in compagnia dello staff. In passato aveva pensato anche a Mirante del Bologna e a Karnezis dell’Udinese, come possibili dodicesimi, ma adesso ha alzato il tiro per cercare portieri che sappiano, eventualmente, promettere concorrenza al teorico titolare. Olsen costa meno di 5 milioni e si accontenterebbe di un ingaggio inferiore al milione netto di euro.
Fonte: CdS