Il Mondiale è da sempre una vetrina importante, atta a scoprire e vedere talenti e nuovi modi di interpretare ruoli e gioco del calcio…
GIOVANISSIMI
Rigorosamente in “modo” anagrafico. Da seguire il portierino della Nigeria Uzoho e la punta del Senegal Sarr. Due ’98, quando ad esultare erano Thuram, Zidane ed Henry. Di tempo ne è passato e oggi i protagonisti sono loro. Se Sarr deve vedersela con Keita Balde e Manè per avere la certezza di un posto da titolare, Uzoho è sicuro di partire dall’inizio. Il numero uno designato della Nigeria era il portiere del Wolverhampton Carl Ikeme, che è stato costretto a dare forfait un anno fa a causa della leucemia. Mentre Vincent Enyeama, primatista di presenze nella storia della nazionale, è finito fuori squadra al Lilla, e non gioca una partita ufficiale da aprile 2017. Il valore di Uzoho prima dell’inizio del Mondiale è di 300 mila euro, ma a metà luglio sarà certamente lievitato.
Fonte: Il Mattino