Milic è intervenuto ai microfoni di Radio Crc, nel corso della puntata odierna di “Si Gonfia La Rete”, parlando così tra presente e futuro:
«Parlo poco il napoletano, non è facile! Il napoletano è più difficile dell’italiano! Anche se Insigne mi chiamava sempre “uajò”. Con Sarri parlavo poco, ma lo capivo bene. È stato difficile per le prime settimane, Sarri ha una visione diversa del calcio. Mi è dispiaciuto non vincere lo Scudetto. Volevamo tutti vincere lo Scudetto e regalare un sogno al Napoli! Una città che si nutre di calcio. Il contratto scade il 30 giugno. Ho chiesto al mio agente di vedere tutte le opzioni possibili. Vorrei restare a Napoli. Rog non convocato per i Mondiali? Ha giocato poco. Agli Europei è stato uno dei migliori anche contro la Spagna. Vivevo a Pozzuoli, se restassi a Napoli vorrei continuare a vivere lì. Badelj? Sarebbe l’uomo giusto per Napoli e soprattutto se va via Jorginho. Badelj è uomo squadra che la tiene su».