Si legge su gazzetta sui “fenomeni” del Mondiale
STELLE Girone equilibrato uguale tante star: la Colombia ha Falcao (che saltò Brasile 2014) e James (capocannoniere a sorpresa nel 2014), il Senegal Mané (fenomeno in Champions col Liverpool), la Polonia Lewandowski (al primo Mondiale). Lewa fu un flop a Euro 2016, ma da lì in poi ha segnato 17 gol in nazionale: soffre i grandi eventi? Se credete di no, la smentita costa 39 Magic milioni.
OCCASIONI Nel Giappone dei veterani Honda, Kagawa e Okazaki, potrebbe trovare spazio pure Inui, che all’Eibar ha fatto benone. Il prezzo (8) invoglia a scommetterci su. Un po’ come per il senegalese Sarr (6), che ha stupito al Rennes e potrebbe sopravanzare nomi più quotati (Keita e Niang) sulla trequarti degli africani. Arriverà riposato Milik (14): se la Polonia torna a due punte, può darvi soddisfazioni.
RISCHIATUTTO Situazione particolare nella porta della Polonia: chi gioca tra Szczesny e Fabianski? Lo juventino è favorito, ma se le gerarchie non sono ben definite, c’è sempre il rischio di prendere un granchio.