De Laurentiis non libera Sarri. Come da contratto vuole gli otto milioni previsti, senza contropartite varie. La penale che scade il 31 maggio lo prevede.
Tra Sarri e De Laurentiis è un silenzio totale: è il ds Giuntoli a fare da intermediario.
Il Chelsea e Sarri ha raggiunto una intesa dettagliata, restano però due aspetti non proprio secondari, ovvero le due parti devono liberarsi dei rispettivi partner. Nel caso del Chelsea, occorre trattare la buonuscita di Antonio Conte, nel caso di Sarri c’è bisogno ancora del via libera del Napoli. In entrambi i casi, non proprio dettagli di poco conto. Perché l’oligarca russo Abramovich, negli ultimi tempi, non ha più così tanta voglia di gettare al vento i suoi soldi: quindi, cerca una intesa con Conte – a cui dovrebbe versare più o meno 20 milioni di euro in caso di licenziamento – per poter ottenere uno sconto e ha pronto l’ingaggio con Sarri, a patto però che si liberi del Napoli da solo.