Kalidou Koulibaly, , ha rilasciato un’intervista riportata da Vosges Matin.
Se ti avessero detto che saresti diventato una colonna del Napoli e avresti giocato un Mondiale?“C’avrei messo la firma, forse ridendo. Non so se sono stato fortunato, ma ho lavorato duro per raggiungere questi traguardi. Ho iniziato a giocare a calcio quando ho visto la Francia vincere la Coppa del Mondo 98. Ho sognato di poter giocare un Mondiale, e sono alle porte del mio sogno”.
Puoi parlarci del tuo Napoli? “Credo di essere arrivato al posto giusto, al momento giusto. A Napoli le persone vivono di calcio, i miei vicini non parlano d’altro. Quando cammino per strada, anche le vecchiette vengono a chiedermi se vinceremo la prossima gara. Se qualcuno vuole la definizione di passione, deve venire a Napoli”.
Sei sotto contratto con gli azzurri fino al 2021. Che effetto ti fa leggere che il PSG ti vuole e che il tuo cartellino costa più di 100 milioni? “Non so se valgo 120, 50 o 60 milioni, ne rido con i miei amici. Un senegalese da 120 milioni… (ride, ndr). Questo dimostra solo una cosa: il lavoro paga, e nella vita bisogna tener duro. E dimostra, inoltre, che il Napoli ci tiene a me. Meglio essere amati in un posto, piuttosto che odiati altrove. Sono tranquillo, so che a Napoli la mia famiglia sta bene e i miei genitori sono felici di vedermi in azzurro. Vedremo cosa accadrà”.