Gazzetta – De Laurentiis-Ancelotti, il dado è tratto. E a Sarri il patron fa i “dispetti”

Sembra fatta con Ancelotti, che ieri sera è andato da De Laurentiis, con cui pare si sia arrivati ad un accordo.

Si tratta di un biennale (con opzione del terzo) da circa 6,5 milioni netti a stagione. Sembra il lieto fine dopo un corteggiamento che dura già da un pò. E in seguito ad uno strappo fra Sarri e il presidente. Strappo avvenuto alla fine di un campionato dove si è sfiorato lo scudetto.

Insomma il lieto fine sembra all’orizzonte, ma non fra De Laurentiis e Sarri, al quale il presidente sembra voglia fare una sorta di “dispetto”. Quello di non volerlo esonerare, nonostante una clausola gli permetta di farlo con una semplice penale da 500mila euro.

Sarri è legato al Napoli con un contratto fino al 2021, e piuttosto che lasciarlo andare per trovare subito un’altra collocazione, preferisce pagargli ancora lo stipendio di 1,4 milioni a stagione. Inoltre De Laurentiis non vorrebbe mai che il suo ancora attuale allenatore, trovasse una collocazione in un club italiano. In tal modo avrebbe sempre la possibilità di chiedere un risarcimento per liberarlo: magari quegli 8 milioni previsti nella famosa clausola in scadenza il 31 maggio. 

La Gazzetta dello Sport

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