Aurelio De Laurentiis, per elaborare il dispiacere dell’addio di Sarri che oramai è nei fatti, vola alto, persino altissimo, e incontra a casa sua Carlo Ancelotti
C’è tutto in ventiquattro ore, la trama avvincente di un film che sembra raccontare una giornata speciale ed anche un po’ pazzesca e che, quando alle 21 il sito del Corriere dello Sport-Stadio rilancia le prime immagini della verità, da fiction o commedia dell’immaginario diventa realtà: Carlo Ancelotti, accompagnato dalla moglie, arriva in taxi in via XXIV maggio, a Roma, e siamo alla cronaca nuda e pura, che introduce in un orizzonte terso e che spinge a sospettare che si sia dinnanzi ad una rivoluzione bella e buona.
Fonte: CdS