ESCLUSIVA – A. Perillo: “Ancelotti-Napoli? E’ una voce veritiera e che mi era arrivata una quindicina di giorni”
Questo pomeriggio all’interno dell’Hotel Parker si è svolta la conferenza stampa “Il calcio a colori” dove a fare da moderatore c’era Valter De Maggio direttore di Radio Kiss Kiss e collega di Mediaset Premium e l’organizzatrice Valeria Grasso. A presiedere all’evento c’era il ministro del movimento sarriano Sandro Ruotolo, il gourmet Maurizio Cortese, lo scrittore Maurizio De Giovanni, il magistrato anti-mfia Catello Maresca e il responsabile del centro produzione Rai t.v. di Napoli Francesco Pinto. Ilnapolionline.com ha intervistato Antonello Perillo sulla stagione del Napoli e sul futuro della panchina azzurra.
Il Napoli ha battuto i record di punti e di successi in trasferta, ma non è bastato per vincere lo scudetto. Cosa ne pensi di una stagione comunque da ricordare? “Il Napoli ha fatto un ottimo campionato, battendo come hai detto tu molti record, peccato che non abbia vinto il campionato. Sicuramente hanno pesato diversi fattori dentro e fuori dal campo, che tutti noi sappiamo, ma questo non cancella quanto di buono si è visto per un campionato intero. La squadra di Sarri ha dato tutto se non di più per vincere lo scudetto, purtroppo non è bastato ma io dico grazie per quello che ci hanno fatto vivere”.
Il sito del Corriere dello Sport un’ora fa ha dato per certo l’arrivo al Napoli di Ancelotti sulla panchina azzurra. Sarri ci auguriamo che resti, ma l’arrivo dell’ex tecnico bluridecorato sarebbe straordinario. “In effetti lo definirei un colpo sensazione se lo facesse il presidente De Laurentiis, del resto stiamo parlando di un tecnico che ha vinto dappertutto ed è un personaggio dal grande carisma. Ovviamente da tifoso del Napoli che non nego di essere, mi auguro che Sarri resti per quello che ha fatto in questi anni, ma i segnali sono di un suo addio. Ho la sensazioni che ci siano troppe divergenze con la dirigenza anche sulla permanenza dei titolarissimi per il futuro ed è per questo che lui vorrebbe andarsene. Su Ancelotti che gli perdono anche un passato sulla panchina della Juventus (ride n.d.r.), anche io avevo sensazioni positive già da tempo, da fonti certe di primi contatti con la società di De Laurentiis, quindi aspettiamo come si svilupperanno le varie vicende. E’ evidente che un suo arrivo porterebbe anche giocatori importanti in azzurro e alcuni fedelissimi di Sarri come: Mertens, Jorginho e Hansik potrebbero lasciare il Napoli. Quindi non ci resta che aspettare i prossimi giorni e poi tireremo le somme”.
In attesa dei primi acquisti come il ruolo del portiere dove il ballottaggio resta Leno-Rui Patricio, possiamo dire che i primi colpi per il prossimo anno sono: Milik e Ghoulam? “Hai assolutamente ragione, il polacco è un calciatore che ha dimostrato tutto il suo valore in queste ultime giornate di campionato ed è mancato molto al Napoli di quest’anno. Così come il calciatore algerino che poteva essere una valida soluzione in questi mesi. Certamente sono due calciatori che il club di De Laurentiis confermerà, compreso Ghoulam che con infortunio subito potrebbe non essere appetito da vari club. Sugli acquisti in generale aspettiamo chi sarà l’allenatore e poi verranno a cascata le varie operazioni, perché dal nome del mister si potranno fare diversi ragionamenti per il futuro”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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