Adesso Zenga ritroverà Sarri – del quale è un grande estimatore e che ha «studiato» dall’alto della tribuna stampa in occasione di Napoli-Manchester City – per quella che potrebbe essere l’ultima recita napoletana del tecnico azzurro. Niente sentimentalismi, però. Oggi l’Uomo Ragno dovrà provare a vincere e per farlo si affiderà a Simy, che ha fatto vivere un sogno al pubblico napoletano con il suo gol alla Juve, che sembrava aver lanciato gli azzurri verso lo scudetto nel giorno del 2-1 contro il Chievo. Allora il Crotone aveva ripreso coraggio e vigore e pareva lanciatissimo verso la permanenza in A, che anche lo scorso anno arrivò davvero last minute. Doveva essere una festa per tutti oggi, così si augurava l’ex di turno Benny Carbone, vice di Zenga che a Napoli è stato l’erede di Zola e Maradona (come recitava un celebre coro del San Paolo a metà degli anni novanta). Sul prato di Fuorigrotta Benny ha pure registrato una canzone con Gigi D’Alessio, oggi invece vorrebbe brindare alla salvezza con tutti i crotonesi sulle note di Rino Gaetano. Fonte: gasport