È in attesa, De Laurentiis, come lo sono tutti i tifosi del Napoli, di sapere quale sarà la decisione di Sarri o forse sarebbe più corretto dire che è in attesa, anche lui, di sapere se c’è un club che ha scelto di pagare, a stretto giro, la clausola rescissoria di otto milioni inserita nel contratto del tecnico. Il Chelsea è disposto a portare a termine questa onerosa operazione (tenendo conto anche della penale dovuta a Conte in caso di esonero), ma oggi si gioca la finale di FA Cup e una vittoria farebbe protendere per la conferma in panchina dell’ex allenatore di Nazionale e Juventus. Per Sarri, ovviamente, Londra sarebbe destinazione molto gradita ed a Napoli tutti capirebbero visto che le potenzialità economiche dei Blues non sono quelle degli azzurri. Ancora maggiori, volendo, le capacità di spesa dello Zenit, che a Sarri ha formulato una offerta faraonica: tra gli otto e i nove milioni di euro all’anno circa per due o tre stagioni in Russia. Cifre che impongono una riflessione all’allenatore del Napoli, che per questo mercoledì ha ascoltato con attenzione De Laurentiis, giovedì ha scherzato con lui a cena («avete visto tutti come è andata», ha detto il presidente), ma si è riservato di dare una risposta entro pochi giorni. Fonte: gasport