Tutti al lavoro affinché, per dirla come Sorrentino, la “Grande Bellezza” non si trasformi ne “L’uomo in più”. Fatto sta che De Laurentiis, a prescindere dalle voci e dalla corte spietata di tanti top club ai suoi giocatori, tipo il City con Jorginho, ha le redini ben salde. E anche voglia di scherzare: «Presidente, ma Sarri?», gli chiedono dalla platea nel corso del suo intervento al convegno. E lui, ridendo: «Vedremo!». Più o meno la medesima cosa detta poco prima: «Ma quante cose volete sapere? Chi vivrà vedrà». E sebbene in Russia parlino di un disperato rilancio dello Zenit per il tecnico, fino a quasi 8 milioni a stagione, e in Inghilterra tenga banco il nodo Conte-Chelsea, l’allegria e la fiducia della cena di giovedì con la squadra non è svanita: «Un bel momento». In attesa degli annunci: lunedì, dopo il Crotone, o magari martedì, dopo una riunione in Lega a Milano e l’addio di Pirlo a San Siro.
Fonte: CdS