Il Napoli aspetta con pazienza cosa si deciderà sul futuro della panchina azzurra. Sarri resta, Sarri non resta. Ci vorrà ancora poco, ma bisognerà aspettare.
E non solo le persone che girano intorno all’ambiente azzurro che fremono, ma anche quei presidenti di quesi club, che Sarri lo vorrebbero ad allenare le loro squadre.
Il primo è Sergey Fursenko, presidente dello Zenit San Pietroburgo, che aspetta di rimpiazzare Mancini, appena diventato ct della Nazionale Italiana.
Poi c’è Roman Abramovich, che aspetterà domani per capire se mandare via Conte, o continuare con lui, dopo una stagione turbolenta.
Infine ci sarebbe il Tottenham che aspetta le decisioni di Sarri, ma l’Inghilterra non convince molto il tecnico toscano. Lì vogliono un allenatore manager. Mentre lui vuole essere solo un uomo di campo.
Il Mattino