ESCLUSIVA – D. Perina (a.s. Agsm Verona): “Il movimento femminile? Si discute del contenitore, mai del contenuto”
Domani si gioca l’ultima giornata di campionato di serie A femminile con la possibile coda degli spareggi play-off scudetto oltre che la salvezza, quindi un finale di stagione davvero esaltante e da non perdere. Il campionato dell’Agsm Verona tra bassi e alti è stata comunque più che sufficiente per la valorizzazione delle giovani in rosa. Ilnapolionline.com ha intervistato l’addetto stampa della compagine scaligera Daniele Perina anche sul movimento femminile e sull’Italia di Bertolini.
Analizzando la stagione dell’Agsm Verona, dopo un inizio non semplice, vi siete riscatti nel finale, potevate fare di più o avete dato il massimo? “Per noi è stata una stagione di transizione e rifondazione, sia a livello di squadra che dirigenziale. Siamo partiti tardi con il nuovo progetto ed è normale che ci sia voluto un po’ di tempo per ingranare la marcia giusta”.
Domani sfiderete in casa il Brescia, compagine che si sta giocando lo scudetto con la Juventus. Che gara ci dovremo attendere? “Domani ci aspettiamo naturalmente un Brescia molto determinato, ma noi vogliamo chiudere positivamente il campionato e fare bella figura davanti ai nostri tifosi. Se poi la forza e la determinazione delle avversarie saranno superiori non faremo drammi, ma non regaleremo nulla, come è giusto che sia”.
Le ultime notizie sul movimento femminile dice che ci sono stati dei passi in avanti da parte della Figc. Siamo arrivati ad un’altra svolta del calcio in rosa? “Sicuramente la decisione del Commissario della FIGC segna una svolta per il movimento, ma questo deve essere solamente l’inizio, non il punto d’arrivo. Si discute molto sul “contenitore” ma si dovrebbe iniziare a discutere ed operare sul “contenuto” che è quello che importa maggiormente”.
I risultati dell’Italia femminile sono sotto gli occhi di tutti e il merito va anche a mister Bertolini. A tuo avviso l’ex tecnico del Brescia cos’ha dato alla squadra azzurra? “Milena Bertolini conosce profondamente il calcio femminile, e questo è un aspetto di importanza fondamentale. Abbiamo una consapevolezza maggiore dei nostri mezzi e non ci piangiamo più addosso come in passato”.
Infine sul futuro dell’Agsm Verona, secondo te ci sarà la politica delle giovani oppure si punterà su elementi di esperienza? “Le persone indicate stanno lavorando per il futuro. Abbiamo un settore giovanile di primissimo livello e sicuramente attingeremo qualche elemento, ma indubbiamente dovremo operare anche per portare alcuni elementi di esperienza”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco