Quello di Firenze può essere definito solo in un modo: crollo. Il Napoli è crollato. Oltre agli errori arbitrali, oltre alle polemiche, oltre a quanto accaduto sabato sera al Meazza, resta forte il rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato. Gli azzurri, al Franchi, si sono dimostrati incapaci di reagire alle ingiustizie.
Di Napoli ne parla volentieri, fiero, anche Giuseppe Volpecina, ex terzino azzurro, campione d’Italia nella stagione 1986/87: «La gara di Firenze è stata la più brutta dell’intero triennio di Sarri, ma nel complesso il Napoli ha fatto il massimo e non si poteva chiedere di più a questa squadra. In sette giorni il Napoli è passato dallo show di Torino alla timidezza del Franchi, dunque gli azzurri non hanno pagato l’aspetto fisico ma mentale. Prim’ancora dell’espulsione di Koulibaly si notava, nel Napoli, un atteggiamento differente rispetto alla gara dello Stadium. Peccato per com’è andata a
finire, ma la stagione resta comunque positiva: il Napoli ha disputato un bellissimo campionato ed ora l’errore da non commettere è gettare via tutto. Bisogna ripartire da Sarri e da questa rosa, che va implementata con nuovi titolari per avvicinarsi ulteriormente alla Juventus »
Il Roma