Dal comitato Neoborbonico partirà l’ invito ai responsabili del Var e alla classe arbitrale, ad utilizzare il mezzo tecnologico con maggiore trasparenza per consentire a tutti i tifosi di poter ascoltare i dialoghi tra gli arbitri in campo e quelli posizionati invece davanti ai monitor. Tra gli altri anche la denuncia per frode fiscale avanzata da parte dell’avvocato Michele Marra di Castel Morrone (Caserta) indignato per i fatti di sabato sera durante la gara Inter-Juventus.
A far infuriare i tifosi napoletani, e non solo, è l’insieme dei tantissimi episodi pro Juventus che si sono verificati nell’arco della stagione. Quello di sabato sera, infatti, è solo l’ultimo in ordine cronologico. Una lista lunga che inizia dal rigore negato a Galabinov in Genoa-Juventus per un fallo in area di Rugani, al penalty non concesso all’ Udinese per fallo di Alex Sandro su Larsen e convalidata una rete di Khedira nonostante Rugani sia in fuorigioco e la sua posizione si attiva. Per non parlare degli errori di Calvarese in Cagliari-Juventus del 6 gennaio e di Banti in Lazio-Juve del 4 marzo. Il mani di Bernardeschi nel primo caso, l’intervento scomposto di Benatia in area di rigore su Lucas Leiva.
Fonte: Il mattino