Beffa doppia. La prima: la Fiorentina, la più bella Fiorentina dell’anno, ha consegnato quasi l’intero scudetto alla sua più grande rivale bianconera. Altro che scansarsi. La seconda: l’uomo che una settimana fa aveva riaperto il campionato, Kalidou Koulibaly, l’ha richiuso subito meritando un’espulsione ineccepibile dopo appena 8 minuti. Ma su tutti, oltre a tutti, un giovane argentino che ieri pomeriggio ha ricordato lui, sì, proprio lui, Gabriel Omar Batistuta, l’argentino che nella storia della Fiorentina ha segnato più di tutti. Giovanni Simeone, figlio del Cholo, ha firmato la sua prima tripletta italiana, gol da bomber vero, ma ancor prima di quelle prodezze aveva piegato la partita procurando l’espulsione di Koulibaly. Non ha fatto tutto lui, perché dietro aveva una squadra gigantesca, ma ha fatto più di tutti, stabilendo una differenza incolmabile per la squadra di Sarri.
Fonte: CdS