Maestro-pupillo: quindi, Daniele Croce, faccia felice Sarri…
«Beh, se penso a lui mi viene in mente Che Guevara: è la figura più adatta al tema della rivoluzione. E di sicuro sarà contento anche lui».
Lei crede nella vittoria finale del Napoli?
«Ci credo sin dall’inizio della stagione. Ci credevo anche un anno fa: Sarri ha accelerato il processo di maturazione della squadra, e per conquistare uno scudetto serve tanta personalità».
Napoli pronto.
«Assolutamente sì. Lo meriterebbe: in Italia nessuno gioca come gli azzurri. E a mio parere anche in Europa».
Come ha fatto Sarri a creare un gruppo del genere?
«Li ha convinti con i risultati. E’ così che ha vinto lo scetticismo iniziale e trascinato tutti».
S’è emozionato al gol di Koulibaly, pensando al maestro?
«Per la verità ho imprecato un po’: sono juventino! Ma il legame con lui e il suo staff è talmente stretto, che ormai il mio tifo è spaccato a metà».
Fonte: CdS