Allegri: “Il Napoli era più feroce di noi. Dybala? Nel calcio nessun obiettivo personale”
Durante la conferenza stampa pre-gara contro l’Inter è intervenuto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”. “Cosa intendevo questa settimana mi diverto io? A me le cose piatte non piacciono, dobbiamo essere sul pezzo da domani con l’Inter fino alla fine. Contro il Napoli c’è un dato positivo per loro e negativo per noi, loro hanno commesso 18 falli, noi solo 9. A San Siro non c’è da fare alcun pensiero, dobbiamo scendere in campo alle ore 20,45 e dare il massimo. I nerazzurri hanno incassato nelle ultime nove sfide subito 2 reti, sono certo che faremo un’ottima partita, poi se la palla va sul palo e entra e meno, questo non lo so, non ho palla di cristallo. Dybala? Ora non contano gli obiettivi personali, ma quelli di squadra, il resto non conta, perchè dobbiamo raggiungere lo storico traguardo del settimo scudetto. A Milano non sarà un week-end decisivo, ma prometto che vedrete una grande Juventus. I tifosi sono delusi, questo lo capisco, però la squadra non è demoralizzata, è pronta a combattere. Nel calcio si dice che chi vince è un bravo ragazzo, mentre chi perde… noi dobbiamo solo stare zitti e lavorare. Contro Napoli e Crotone abbiamo preso due bastonate, ora dobbiamo reagire, ma lo scudetto non lo vinciamo matematicamente domani sera, ci sono altre tre sfide e perciò sempre sul pezzo. Contro gli azzurri abbiamo giocato male, adesso dovremo vivere il tutto con serenità, senza stress, altrimenti tutto può accadere”.
La Redazione