C’è allarme in casa viola. Gli attaccanti non segnano più. I viola saranno i prossimi avversari del Napoli nella gara di domenica sera al Franchi. Gli azzurri dovranno vincere a tutti i costi per continuare a sperare nello scudetto, che dista da loro solo un punto, dopo la vittoria sulla Juventus. La Gazzetta dello Sport analizza il momento della Fiorentina. “Zero gol con la Spal, tripletta di Veretout nel pazzo match contro la Lazio, ancora zero centri con il Sassuolo. Logico che là davanti debbano fare di più. Simeone è il capocannoniere viola in campionato (10 gol), ma vive di alti e bassi ed è chiamato ad uno sprint. Il sostituto, Falcinelli, deve ancora esultare per la prima volta in viola. Anche Thereau dopo un promettente inizio si è fermato. Negli ultimi sei mesi ha segnato un gol (su rigore a Torino), collezionando diversi infortuni. Come sempre molto, se non tutto, è sulle spalle di Chiesa. Che attaccante puro non è. Sei gol, un centrifugato di giocate e accelerazioni, talento puro. È il migliore per distacco della Fiorentina, ma contro il Sassuolo ha iniziato a pagare la stanchezza: e si è visto. Impensabile affibbiargli ulteriori responsabilità. Anche i trequartisti hanno le polveri bagnate. Gil Dias (2 gol), Saponara (0) ed Eysseric (0) devono dare un contributo maggiore”.