Maurizio Sarri, tecnico azzurro, a fine gara, ai microfoni Sky, prova a gettare acqua sul fuoco: “Abbiamo dato una soddisfazione enorme ai nostri tifosi, per loro è una partita speciale, ieri alla partenza erano migliaia…La soddisfazione ce la siamo presa anche noi personalmente. Adesso da domani mattina penseremo alla gara di Firenze, campo sul quale non abbiamo mai vinto nella mia gestione…E’ cambiato poco, è sempre la Juve in testa ed è sempre tutto nelle loro mani! Cosa significa questa partita, è difficile spiegarlo a chi ieri non c’era alla partenza della squadra. Questa settimana è probabile che parta qualche allenamento più duro e anche qualche rimprovero in più, perchè almeno a Castelvolturno bisogna che ci sia equilibrio…No, non ricordo il draghetto Grisù…Faceva il pompiere? Se qualcuno di voi vuole tornare a Napoli con noi stasera, può capire il perchè…Loro nel secondo tempo hanno cambiato modulo, per questo ho provato a cambiarla allo stesso modo, non volevo che la gara ci sfuggisse di mano, perchè non concedere alla Juve in casa sua, non doveva andare sprecato… “