La prima cosa che i napoletani hanno chiesto a Diego Armando Maradona il 5 luglio del 1984 è stata di battere la «Giuve», che il Pibe de oro chiama ancora così a distanza di 34 anni. La stessa cosa gli è stata chiesta ieri appena arrivato negli studi di Amici di Maria De Filippi a Roma. Il Diez, da scaramantico scugnizzo, ha risposto secco: «Non bisogna mai parlare prima delle partite, le partite bisogna giocarle». Ovviamente, vederlo tornare in Italia proprio a poche ore dalla sfida scudetto dell’Allianz Stadium è stato interpretato come un «segno» dai tifosi azzurri. In realtà, però, Maradona, che da allenatore sta guidando con ottimi risultati l’Al Fujairah negli Emirati Arabi, è sbarcato a Roma per ragioni di cuore oltre che per l’ospitata in tv a Canale 5. «Sto andando in Italia a conoscere mio nipote Diego Matias», ha scritto nel primo pomeriggio di ieri su Instagram mandando in fibrillazione, come di consueto, Napoli e non solo. Il neonato è il figlio di Diego junior, unico erede maschio del Pibe con il quale ormai il rapporto è solido e affettuoso. Diego junior ha raggiunto, insieme a sua moglie Nunzia, il celebre papà nella capitale perché ci teneva che nonno Diego facesse sentire immediatamente il suo affetto al piccolo di casa.
Fonte: gasport