Juventus – Napoli, la gara. Una di quelle da un risultato solo, una di quelle nelle quali non si può prescindere da una mossa a sorpresa. La Roma di Di Francesco in Champions ha incartato il Barcellona presentandosi per la prima volta con la difesa a tre, due esterni di spinta. Il Napoli l’alternativa ce l’ha, ma è più da partita in corso: il passaggio al 4-2-3-1, con il ritrovato Milik centravanti e i tre piccoletti liberi di fraseggiare, scambiarsi e concludere alle sue spalle è una soluzione più che mai valida. Perché dà profondità e crea varchi per la fantasia di Insigne e Mertens, che hanno più spazio per duettare o inserirsi. Contro l’Udinese la mossa ha ribaltato il senso della partita e forse del campionato. Chissà che non possa rivelarsi decisiva per far saltare il bunker Juve.
Fonte: gasport