Ora il rimpianto di Sarri per non avere avuto a disposizione Milik tutta la stagione, è ancora più grande.
L’attaccante che ieri contro l’Udinese ha giocato per la prima volta dal primo minuti dopo l’infortunio, ha dato ancora una volta il suo contributo alla vittoria azzurra.
Era indispensabile la vittoria ieri contro l’Udinese, e Milik ci ha messo lo zampino. E’ stato suo il gol del 3-2 che ha ridato speranza agli azzurri, per poi consacrare il definito 4-2 finale.
Dopo un altro inizio di stagione esaltante per il polacco, arriva l’ennesimo infortunio, e di nuovo sotto ai ferri. Poi la riabilitazione. Ora Milik sembra ritornato più forte di prima, e in tutte le gare in cui è entrato ci ha messo il suo zampino. Come avrebbe potuto fare anche nell’ultima col Milan, se Donnarumma non avesse allungato troppo la mano.
Insomma Milik sembra essere sempre al posto giusto nel momento giusto, ed è quello di cui ha bisogno ora il Napoli in questa fase finale del campionato. Sarà ancora più difficile adesso per Sarri decidere chi dovrà scendere in campo domenica contro la Juve dal primo minuto, se lui o Mertens. Come sempre l’allenatore valuterà le condizioni di entrambi e deciderà. Una cosa è sicura però, se Milik dovesse essere titolare, o entrare a gara in corso, il suo apporto alla squadra sarà indispensabile.
La Gazzetta dello Sport