Dopo mesi di stop, è arrivato il momento di Milik dal primo minuto in campo. Sarri ha preferito aspettare tutto il tempo necessario prima di inserirlo dall’inizio. Anche l’attaccante aveva detto di volersi sentire sicuro al 100% prima di dare il suo ok.
Da qualche partita subentra nel secondo tempo, e il cambio di modulo, come la sua freschezza hanno dato i risultati sperati. Dal suo rientro in campo, ha segnato un gol al Chievo, ha preso una traversa col Sassuolo e ha sfiorato il gol col Milan.
Insomma c’è bisogno di gol, il Napoli sembra spento soprattutto in questo. Oltretutto con Mertens diffidato, Sarri preferirà tenerlo in panchina e preservarlo per la gara di domenica con la Juve.
Intanto però Milik potrà dare la sua mano, contro una Udinese che vorrà vincere a tutti i costi, venendo da una scia di nove sconfitte consecutive. La forza fisica, i movimenti di testa ineccepibili e la freschezza di un giocatore che ha giocato pochissimo, potranno essere l’arma giusta per contrastare la squadra di Oddo.
C’è bisogno della vittoria stasera, e sperare che la Juve si fermi, per arrivare allo scontro di domenica con qualche chance in più per lo scudetto.
La Gazzetta dello Sport