C hiari messaggi di Sarri e non manca quello sul contratto
Da questo concetto, il collegamento al rinnovo di contratto è automatico. E stavolta il tecnico azzurro chiarisce una volta per tutte il suo punto di vista. «Il nodo è tra il restare volentieri o meno volentieri, visto che un contratto ce l’ho (fino al 2020, ndr) e io di certo non pagherò la clausola…. Se il presidente non avesse la generosità di propormene un altro, continuerei a guadagnare quello che guadagno adesso, che rispetto a 5 anni fa è già una bella botta, ma inferiore a tanti altri allenatori. Posso garantire che l’aspetto economico conterà zero, come il risultato finale del campionato. Piuttosto, avendo trovato una tifoseria che mi ha dato affetto e amore, se ho la percezione di poter ripagare questa passione a furia di risultati resto volentieri, altrimenti meno. Ho la fortuna, però, di avere un presidente che non mi sta rompendo su questo, ma che è affettuoso e comprensivo». Ma, evidentemente, dovrà esserlo anche su altro per rafforzare la “percezione” di Sarri, leggendo tra le righe di altre dichiarazioni: «A me piace tantissimo plasmare i giocatori. Si può arrivare lontano, ma non so se sia sufficiente per arrivare alla vittoria. Per vincere ci vuole qualcosa di più: gli elementi di esperienza e qualità possono essere fondamentali, costano molto però».
Fonte: CdS