Ancora nessuna chiarezza sulla questione Sarri. Ora la concentrazione è tutta su questo finale di campionato. Ma ancora non si sa nulla per quel che riguarda il suo futuro.
L’unica cosa certa è che Sarri ha un contratto col Napoli fino al 2020, ma purtroppo a questo è legata una clausola da 8 milioni, che fino al 31 maggio chiunque potrà esercitare.
Il presidente è tornato martedì dagli States, ed ha incontrato i dirigenti della società, per parlare della struttura di Castel Volturno. In particolare poi ha visto Giuntoli, e con lui ha quasi sicuramente affrontato l’argomento Sarri.
Ma per ora non trapela nulla. L’incontro fra i due avverrà sicuramente dopo Juve-Napoli del 22 aprile prossimo. Il Napoli ora deve concentrarsi solo su questo rush finale.
I punti cardine per trovare un accordo si sanno. Sarri vorrà garanzie sul mercato, e un paio di calciatori per poter competere in Italia e in Europa. Poi vuole la riconferma di alcuni giocatori, e su questo non transigerà. “E poi, ci sarà l’aspetto economico che potrebbe non essere un problema: Sarri ha chiesto 4 milioni di euro, mentre De Laurentiis è fermo alla sua prima offerta di 3,5 milioni, una differenza minima che il presidente potrebbe colmare: lo stipendio attuale del tecnico è di 2,5 milioni”.
La Gazzetta dello Sport