Fulvio Collovati, ex difensore di Milan, Inter e Roma, elogia la formazione di Di Francesco ma, parallelamente, riflette sulle difficoltà collettive che hanno abbracciato le principali squadre europee: «Tutte hanno fatto una scelta», sostiene, offrendo esempi concreti che coinvolgono il Manchester City, il Barcellona ed anche il Psg. «Sono tutte prime nei rispettivi campionati, ma già fuori dalla Champions League. Nel calcio,ad alti livelli, è dura essere competitivi. Non è facile reggere, sia dal punto di vista fisico che mentale».
La Roma, invece, è in semifinale.… «Ma aveva deciso sin dall’inizio della competizione di fare bella figura in Champions, magari perdendo qualche punto in campionato e perdendo diverse sfide in casa, l’ultima con la Fiorentina. Non è stato casuale il pareggio con l’Atletico Madrid o la vittoria con il Chelsea. Anche il Napoli ha fatto una scelta: puntare tutto sul campionato. E la differenza in classifica tra le due squadre ne è la conferma».
La scelta di Sarri è condivisibile? «Sono del parere che ogni competizione andrebbe sempre onorata. Il Napoli è stato arrendevole sin da subito. Già dalle prime partite europee s’era intuita la chiara volontà di puntare soprattutto sul campionato. Ma i risultati raggiunti e la classifica attuale hanno dato ragione all’idea iniziale del Napoli ».
Oltre i quattro punti, quanto è profondo il solco di distanza dalla Juventus? «Oggi è facile parlarne, ma lo sostengo già da tempo: lo scudetto si deciderà a Torino nello scontro diretto del prossimo 22 aprile. Non penso che la Juve perderà punti nelle altre partite che restano. Il Napoli si giocherà tutto in quella sfida».
Intanto domenica affronterà il Milan a San Siro: quali insidie per la gara del Meazza? «Sarà una sfida complicata perché Gattuso, reduce da due pareggi consecutivi, ha rinnovato da poco il suo contratto e ci terrà a fare bella figura davanti ai propri tifosi».
Quanto incideranno le assenze di Bonucci e Romagnoli al centro della difesa? «Tanto. Il Napoli sa di avere un’opportunità unica da dover sfruttare. Ma domenica, contro il Sassuolo, ho anche visto una squadra stanca, dopo una lunga rincorsa in campionato. Il Milan non è lo stesso di un mese fa ed è per questo che il Napoli, che ha grandi motivazioni, partirà leggermente favorito ».
Fonte: Il Roma