Sul 4-3-3, mister Sarri ha costruito tutte le sue teorie di gioco. E questo modulo ha prodotto tanti risultati positivi.
I giocatori, i titolarissimi schierati in campo, gara dopo gara, hanno prodotto gol e vittorie a raffica. Ma ora sembra non più inattaccabile. Gli avversari pare giochino a fotocopia, chiudendosi dietro e lasciando poco spazio agli attaccanti azzurri. Certo così le partite sono poco belle, ma mancano anche di azioni ed emozioni.
Per questo finale di campionato, con l’utilizzo di Milik, però, Sarri ha modo di cambiare. Con un 4-2-3-1, il tridente alla spalle del polacco potrebbe fungere da spinta. Milik è bravo di testa ed è un attaccante puro, ragion per cui, l’avversario di turno potrebbe “sbilanciarsi”. Non c’è più tempo per le decisioni da ponderare, bisogna rischiare il tutto per tutto. La Juve a più quattro punti è ancora recuperabile, ma c’è bisogno di azzardi a questo punto. Le ultime gare saranno fondamentali.
La Gazzetta dello Sport