La partita per i diritti tv del calcio della serie A non è ancora finita. Meglio, se c’è già il risultato – Mediapro si è aggiudicata l’esclusiva – ora si tratta di tradurlo nella realtà. Anche perché il contesto è completamente cambiato con la grande intesa Sky-Mediaset. Lo dice senza troppe prudenze anche Jaume Roures, socio fondatore e manager del gruppo che ha vinto il bando della Lega per il triennio 2018-2021 con 1 miliardo e 50 milioni di euro a stagione. «L’accordo cambia completamente il mercato. Non è un problema per Mediapro. Se la concorrenza svanisce è un problema per il mercato e potrebbe diventarlo per il calcio in Italia», ha detto Roures in un’intervista alla Reuters. In cui annuncia la decisione di chiedere un’audizione presso l’Antitrust (che ha già chiesto chiarimenti a Sky e Mediaset).
DUE MESI CHIAVE Il nuovo bando Mediapro per piattaforma svelerà le intenzioni di Mediaset nel momento in cui si parla di un suo disimpegno dal calcio della pay tv. Roures assicura anche che Mediapro rispetterà gli impegni e la scadenza del 26 aprile per la presentazione delle garanzie fideiussorie. Quanto all’altra data chiave, il termine per le offerte dei diversi operatori interessati fissato per il 21 aprile, il manager spagnolo ricorda che «ci saranno poi due mesi per trattative private con gli operatori».
CANALE LEGA Comunque «non sarà una questione che si risolverà nelle prossime settimane. Abbiamo tempo fino alla metà di giugno e poi ci sono due mesi per convincere la Lega a creare un canale dedicato da distribuire su diverse piattaforme». La vera prospettiva su cui sembra lavorare ora Mediapro: «Non dico che sia semplice, ma è una parte del nostro lavoro
Fonte: gasport