Il tridente offensivo del Napoli, nelle ultime giornate, non sta garantendo un rendimento adeguato. I dati parlano chiaro, gli azzurri, nel mese di marzo hanno realizzato soltanto 4 gol in 4 partite di campionato. La sconfitta per 2-4 contro la Roma, lo 0-0 in casa dell’Inter, la vittoria, grazie al colpo di testa di Raul Albiol ai danni del Genoa ed il pareggio, 1-1, contro il Sassuolo. La gara del Mapei Stadium è stata un vero e proprio incubo per Lorenzo Insigne, il quale si è divorato il gol in almeno 3 occasioni.
Lorenzo è stato messo sul banco degli imputati per via della sua ultima prestazione e banalizzare tutto dicendo, semplicemente, che viene attaccato perchè nessuno è profeta in patria, diciamo che non è l’analisi migliore. Insigne ha siglato l’ultima rete in campionato contro la Roma, salendo a 7 reti in campionato con tanto di 8 assist. Ma i numeri parlano chiaro: Insigne non concretizza tutte le palle gol che crea. Delle 120 conclusioni totali in campionato, 65 sono finite tra i pali e 55 fuori. Significa che il talento di Frattamaggiore segna una volta ogni 9 conclusioni circa: poco per chi è destinato a raccogliere la leadership della squadra in futuro e già nel presente ha il dovere di far rima con decisività. Contro il Chievo per il riscatto.