A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio Gaudino, allenatore.
“Spero che il campionato italiano non sia finito, ma la Juve ha un vantaggio non da poco: la panchina. Tutti i calciatori bianconeri hanno un livello elevato mentre nel Napoli giocando sempre gli stessi, un calo ci può stare.
A Reggio Emilia non è stato il solito Napoli, lo vedo stanco perché non riesce a tenere più il ritmo e la prerogativa degli azzurri sta nel gioco in velocità. Detto questo, il Napoli si sta avvicinando sempre di più alla Juve e deve fare solo un altro piccolo salto di qualità. Lo deve fare nella panchina per evitare di arrivati stremati a fine stagione.
Nel Chievo gioca mio figlio, Gianluca Gaudino, ma non ha ancora avuto la possibilità di esprimersi al meglio perché è stato fuori per qualche settimana. Fisicamente sta abbastanza bene e aspetta di giocarsi le sue carte. Ieri l’ho sentito, era in panchina contro il Sassuolo e spera possa far parte della spedizione a Napoli. Non è mai stato al San Paolo, speriamo che domenica lo possa vedere quello stadio, anche se gli ho raccontato già tutto. Gianluca giocava sempre davanti alla difesa, adesso però, sta iniziando a fare il trequartista”.