Sarri pensa a Milik: due su tre sotto tono

Milik sarà determinante per il fine stagione

I due piccoletti dell’attacco sono giù di forma: Mertens sta vivendo un periodo d’involuzione e sbaglia anche le giocate più semplici, Insigne ha perso lucidità in fase realizzativa. Dries e Lorenzo girano a vuoto: a Reggio Emilia il belga è stato controllato senza problemi dai difensori del Sassuolo, l’esterno napoletano ha fallito tre clamorose palle-gol. Si sono bloccati i meccanismi che funzionavano a memoria, gli scambi stretti sono diventati di colpo difficoltosi, gli uno-due in rapidità: i due brevilinei imprendibili sono diventati prevedibili ed imprecisi. Ecco perché in questo momento può essere importante la carta Milik, soprattutto in partite sporche come quella di Reggio Emilia contro il Sassuolo: il 4-2-3-1 da mossa di emergenza può diventare una scelta di partenza in determinate situazioni. O comunque anche senza cambio di modulo e cioè con il 4-3-3 l’attaccante polacco rappresenta un’alternativa importante per il reparto offensivo in queste ultime otto giornate di campionato. Una mossa in più da sfruttare, la possibilità di variare il gioco con trame prolungate attraverso una situazione diversa con la palla lanciata rapidamente in mezzo per sfruttare la fisicità di Milik e la sua pericolosità nei colpi di testa.

Fonte: Il Mattino

Comments (0)
Add Comment