Liga: Bene Atleti e Valencia, col Malaga che torna a vincere dopo 4 mesi!

Simeone e Marcelino non steccano la gara di Pasqua, così come gli andalusi di Gonzalez

Domenica 1 aprile ore 12:00

Espanyol-Alavés                   0-0

Ore 16:15

Leganés-Valencia                 0-1 Rodrigo (V) 62′

Ore 18:30

Eibar-Real Sociedad            0-0

Malaga-Villarreal                  1-0 Castro (M) rig. 37′

Ore 20:45

Atletico Madrid-Deportivo 1-0 Gameiro (A) rig. 34′

Espanyol-Alavés. I ragazzi di Quique Sanchez Flores al Cornellà-El Prat vogliono far valere il fattore campo per scalare posizioni in Liga, gli ospiti in una posizione tranquilla di classifica proveranno lo sgambetto. Entrambe le formazioni tengono bene il campo alla ricerca del varco giusto, la prima occasione arriva all’8′ con la punizione di Granero che costringe Diego Lopez all’intervento. Passa appena un minuto e Jurado dopo essersi accentrato ci prova ma il calciatore dell’Espanyol difetta in precisione, col passare dei minuti i ragazzi di Quique Sanchez Flores iniziano a mettere pressione alla difesa ospite ma per vedere un’altra occasione degna id nota dobbiamo aspettare il 22′ quando Munir con un bel tiro a giro manca la porta suonando la carica per l’Alavés. I ritmi di gioco non aumentano ma al 34′ Tomas Pina viene servito in area e con un diagonale manca di poco la porta, nel finale di tempo Aaron Caricol controlla palla e con grande rapidità calcia costringendo Pacheco alla grande parata. Arriva il duplice fischio dell’arbitro così si va a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo continua a regnare l’equilibrio con pochissimi varchi a disposizione ma al 63′ Piatti dal limite calcia quasi a botta ma Pacheco si esibisce in un intervento prodigioso salvando i suoi, passano 3 minuti e Burgui raccoglie un pallone vagante e cerca l’angolino ma anche Diego Lopez fa vedere di che pasta è fatto e respinge il pallone. Al 74′ Guidetti porta in vantaggio l’Alavés ma il direttore di gara annulla tutto per una posizione di fuorigioco, nel finale di tempo Gerard Moreno di testa sovrasta tutti ma manca di pochissimo la porta così il match termina a reti bianche.

Leganés-Valencia. I madrileni al Municipal de Butarque hanno la possibilità di rientrare nella lotta per un posto in Europa League, i ragazzi di Marcelino però non intendono var scappare il Real e proveranno ad uscire indenni dallo stadio dei pepineros. Pronti via e il Lega si rende subito pericoloso con Eraso ma il calciatore di casa spreca tutto calciando malissimo solo davanti al portiere, sono i padroni di casa che gestiscono la sfera mentre i valenciani faticano a ripartire. Al 15′ Diego Rico lascia partire un tiro-cross che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare nessun compagno libero sul secondo palo, i ragazzi di Marcelino provano ad organizzarsi ma per il momento la retroguardia di casa non concede nulla. Al 30′ Gabriel riceve palla al limite e lascia partire un siluro indirizzato verso l’angolino ma Domenech si distende e sventa la minaccia, nel finale di tempo il possesso palla del Valencia risulta sterile con la squadra allenata da Marcelino che chiude il primo tempo senza nessun tiro in porta sul punteggio di 0-0. Nei secondi 45 minuti i valenciani si vegliano a cercano il vantaggio con Zaza al 54′ ma l’ex Juventus calcia al volo sul fondo da ottima posizione, al 62′ al primo tiro in porta il Valencia sblocca il match con Rodrigo che da fuori area incrocia mandando la sfera nell’angolino basso dove Cuellar non può arrivare. Dopo il goal subito i madrileni non riescono a reagire così gli ospiti provano ad amministrare il vantaggio, al 76′ Vietto s’incunea in area di rigore e cerca il diagonale vincente ma il suo tentativo si spegne sul fondo. All’82’ i pepineros sfiorano il pareggio con Amrabat che dal centro dell’area calcia id potenza ma un difensore valenciano si oppone a un passo dalla linea, nel finale di gara non succede altro così il Valencia porta a casa la vittoria col minimo sforzo.

Eibar-Real Sociedad. I padroni di casa all’Ipurùa proveranno a conquistare l’intera posta in gioco spinti dai propri tifosi, gli ospiti però in una posizione tranquilla di classifica cercano la vittoria esterna. I padroni di casa provano subito a imporre il proprio ritmo al match e al 4′ Charles con un cross teso mette i brividi alla retroguardia ospite col pallone che sfiora il palo, al 12′ continuano gli attacchi dell’Eibar con Cote ma Moya è ben piazzato e fa sua la sfera evitando il peggio. Col passare dei minuti il predominio territoriale dei padroni di casa si fa sempre più evidente anche se mancano le occasioni da goal, la prima arriva al 25′ con Cote che senza pensarci due volte cerca l’angolino dal limite ma il pallone termina id pochissimo sul fondo. Al 34′ Takashi Inui prova a fare tutto da solo ma la conclusione del giapponese è fuori misura, nel finale del primo tempo nessuna delle due squadre riesce a sbloccare l’incontro così si va negli spogliatoi ancora sullo 0-0. Nella seconda frazione la Real Sociedad prova a reagire con Diego Llorente che dal limite al 51′ prova a suonare la carica ai suoi ma il suo tiro è poco preciso, al 59′ ospiti vicini al vantaggio con William José che dal limite dell’area piccola clamorosamente manda la sfera sopra la traversa a colpo sicuro. Al 69′ l’Eibar replica con Pedro Leon ma il suo tentativo dalla media distanza non supera un attentissimo Moya, nel finale di gara l’Eibar prova a dare fondo alle proprie energie per vincere la gara ma Kike sfiora il palo all’85’ con un bel tiro dai 20 metri. Al 91′ Januzaj controlla palla in area a a botta sicura cerca l’angolino sfiorando il palo a portiere battuto, arriva il triplice fischio del direttore di gara col match che si chiude sullo 0-0.

Malaga-Villarreal. Gli andalusi fanalino di coda della Liga cercano la difficilissima impresa di restare in Primera Divisiòn, gli ospiti però per difendere il posto in Europa League non possono perdere punti per strada. In avvio gli ospiti provano a far girare palla alla ricerca del varco giusto mentre il Malaga aspetta per poi provare a colpire in contropiede, al 12′ Jaume Costa supera il diretto marcatore e conclude a rete mancando il bersaglio. Al 21′ Rodrigo Hernandez si fa trovare pronti all’altezza del dischetto del rigore e di testa sfiora la traversa mancando il vantaggio ospite, al 29′ i padroni di casa si affacciano in avanti con Rolan che dopo aver fatto tutto da solo arrivato al limite calcia alto non di molto. Al 36′ il direttore di gara assegna un rigore in favore degli andalusi per un netto fallo di Asenjo su uno scatenato Diego Rolan, prende la rincorsa dagli undici metri Chory Castro che col mancino spiazza l’estremo difensore del Villarreal per l’1-0 Malaga. Nel finale di tempo En Nesyri all’altezza del dischetto di testa colpisce la sfera a botta sicura ma incredibilmente manca il raddoppio così si va a riposo con i padroni di casa avanti di una rete. Nel secondo tempo il Malaga prova a gestire il vantaggio senza scoprirsi troppo mentre il Villarreal sembra fare molta fatica a imbastire azioni degne di nota, al 57′ Sansone riceve palla sul vertice dell’area e calcia a giro ma l’ex Sassuolo colpisce malissimo il pallone che si perde sul fondo. Al 70′ En Nesyri ha la seconda buona occasione del match ma il suo tiro è ancora una volta impreciso, nel finale di gara non arriva il pareggio del Sottomarino Giallo così il Malaga riscopre il sapore della vittoria che mancava dal 10 dicembre.

Atletico Madrid-Deportivo. I colchoneros inseguono la vittoria per tornare a +4 sui cugini del Real per evitare la rimonta blanca, gli ospiti penultimi in classifica però proveranno a riaprire i giochi salvezza superando il Las Palmas in classifica. I madrileni iniziano subito a gestire il pallone alla ricerca del vantaggio schiacciando il Depor nella propria trequarti, al 10′ arriva la prima palla-goal con un destro improvviso di Koke dalla distanza che sfiora l’incrocio dei pali. Continua il giro palla colchonero ma al 20′ dopo un disastro di Savic che lancia a rete Lucas Perez Oblak compie un vero e proprio miracolo per salvare la propria porta, passa un minuto e Correa col mancino ci prova dal limite ma Ruben è attento e fa sua la sfera. Col passare dei minuti gli ospiti reagiscono creando problemi alla difesa di casa con un diagonale mancino di Lucas Perez al 26′ ma Oblak in tuffo respinge, la partita è bellissima con continui capovolgimenti di fronte e al 33′ il direttore di gara assegna un rigore in favore dell’Atleti che Gameiro trasforma spiazzando Ruben col destro. Al 39′ il Deportivo sciupa un’occasione clamorosa per pareggiare col colpo di testa a porta vuota di Mosquera che termina alto, nel finale di tempo non arriva il pareggio dei ragazzi di Seedorf così si va a riposo sull’1-0 per Simeone. Nella ripresa è sempre la squadra di casa che fa girare palla per chiudere la contesa mal 64′ il solito Lucas Perez di testa indirizza la palla sul palo lontano con Godìn che di testa sventa la minaccia quasi sulla linea di porta. Passa un minuto e Diego Cosa dal limite sfiora il palo con un bellissimo destro a giro, al 68′ Lucas Perez viene lanciato a rete ma Lucas Hernandez con una diagonale difensiva eccellente ferma il 7 azulblanco. All’80’ a seguito di un contropiede Bakkali prova a sorprendere Oblak sul primo palo ma la sfera esce di un soffio, nel finale di gara non arriva il pareggio ospite così Simeone si porta a 67 punti tornando a +4 sul Real.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Barcellona 76-Atletico Madrid 67-Real Madrid 63-Valencia 62-Villarreal 47-Siviglia 46-Girona 44-Betis 43-Celta Vigo 40-Eibar 40-Getafe 39-Athletic Bilbao 36-Espanyol 36-Leganés 36-Real Sociedad 34-Alavés 32-Levante 28-Las Palmas 21-Deportivo La Coruna 20-Malaga 17

A cura di Emilio Quintieri

Comments (0)
Add Comment