Antonio Giordano, penna de “Il Corriere dello Sport, è intervenuto sulle frequenze di Radio24, nel corso di “Tutti convocati”, per dire la sua sull’avvincente testa a testa Scudetto tra il Napoli di Maurizio Sarri e la Juventus allenata da Massimiliano Allegri. Una lotta al titolo nazionale che, nelle ultime settimane, è stata caratterizzata da qualche scossa non da poco. Ecco il pensiero del collega:
«La Juventus ha in panchina un fuoriclasse, uno che è capace di fare i conti come nessun altro. Poi può contare anche su tanta qualità in campo. Il Napoli è stato messo a distanza di sicurezza. Non credo che Maurizio Sarri si accontenti, credo che, contro il Sassuolo, abbia sentito la botta del pareggio a caldo. Ora ha un campionato di 8 partite da giocare, ci deve provare e se non ce la farà, farà gli applausi alla Juve. Il Napoli deve tifare per la Juventus in Champions League, tenuto conto che si giocherebbe le semifinali a cavallo dello scontro diretto con il Napoli e del big match che disputerà contro l’Inter. Mister Sarri ha dimostrato di essere un grande allenatore, però si porta appresso dietro di sè una cultura di gestione del gruppo ristretto, cosa che è un piccolo limite nel Napoli».