Alessandro Sacco a Tele Club Italia: “Pescare i ragazzi dalle scuole calcio, per creare il giocatore del domani”
Durante il programma “Tele club Italia” condotto da Francesco Molaro è intervenuto il direttore de “ilnapolionline.com” Alessandro Sacco sul momento del settore giovanile del Napoli. Ecco quanto evidenziato dal nostro sito. “Le strutture? Vorrei fare una precisazione, il settore giovanile del Napoli gioca a Sant’Antimo che un centro sportivo molto bello e all’avanguardia, ma non è di sua proprietà visto che lo tiene in fitto con il Comune della zona. E’ sicuramente importante avere una struttura è positivo perchè ti permette di costruire la scugnizzeria al meglio e puntare sui giovani del futuro. Negli ultimi anni il responsabile del vivaio Gianluca Grava e il suo scounting stanno iniziando a seguire e portare in azzurro diversi ragazzi dalle scuole calcio e nelle squadre inferiori i risultati cominciano a vedersi. Ragazzi come Umile, Impagliazzo, Giliberti e tanti altri si stanno mettendo in evidenza e stanno anche cominciando a mostrare tutto il loro valore. Le squadre Under 15 e 16 hanno ottime possibilità di centrare le final-eight con un paio di gare d’anticipo, peccato che l’Under 17 abbia perso con la Ternana, ma non tutto è perduto. Io credo che il Napoli a livello di settore giovanile, stia cominciando in questo momento a puntare sui ragazzi dalle scuole calcio e lavorare su questo aspetto, ma è chiaro che la strada per la definitiva crescita è ancora lunga. Zerbin e Leandrinho? Hanno iniziato bene, poi hanno incontrato diverse difficoltà con il passare del tempo. I 200 mila euro li spenderei per creare delle strutture all’altezza della situazione e proseguire sulla strada dei giovani delle scuole calcio, perchè è da lì che nasce il calcio del domani”.
La Redazione