Pellegrini è con Sarri a Napoli almeno fino a domani. Pronti in caso di chiamata. Nelle ultime settimane molti intermediari di club inglesi (tra questi l’Arsenal) lo hanno contattato. Ma poca roba. De Laurentiis andrà via sabato, quindi o è entro domani sera oppure non se fa nulla. Dal punto di vista strettamente calcistico non c’è soluzione migliore, per De Laurentiis, di trattenere Sarri. Qualunque soluzione alternativa sembrerebbe un ripiego, dunque a rischio rigetto. Anche dal punto psicologico, conoscendo la tempra dei protagonisti in campo, si rischierebbero dei contraccolpi. D’altronde i rapporti tra i due non sono incrinati.
L’impressione, dunque, è che sotto il profilo economico, Sarri verrà «accontentato». Il discorso, allora, si sposterà inevitabilmente sul Napoli che verrà. E sugli obiettivi del mercato estivo. È qui che le distanze potrebbero allungarsi. Sarri ha sempre detto, senza giri di parole, che i mezzi per contrastare le big non ci sono. E chiederà anche di blindare il ds Giuntoli, che ha un contratto che scade nel giugno del 2019, con cui c’è un feeling totale.
Fonte: Il Mattino