A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Cassani, commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo
“Sono un amico di Sarri, lui è un appassionato del ciclismo. Ho visto qualche allenamento del Napoli, ma non sono un grande esperto di calcio per cui lo seguo da appassionato. Nella volata ruota a ruota come quella tra Napoli e Juventus il Napoli deve restare quello che è perché esprime un bel calcio. Questo è un campionato talmente aperto che l’unica cosa da fare è pensare partita dopo partita. Ci vuole la massima concentrazione e determinazione perché si può vincere. Il cammino della Juve, così come quello del Napoli è impressionante.
Recentemente sono stato al San Paolo, nella gara col Bologna. Quando parlo con Sarri si parla quasi sempre di ciclismo, credo sia per lui una valvola di sfogo per lui che è sempre concentrato sul campionato.
Nel ciclismo stare a ruota è un vantaggio perché puoi sfruttare la scia, nel calcio forse un pò meno. Il Napoli però, può essere stimolato dai due punti di svantaggio.
Hamsik mi piace tantissimo, è un atleta esemplare. Ha un cuore oltre che piedi buoni, è diventato ormai un napoletano e nel ciclismo può essere paragonato a Nibali.
Da bolognese ho applaudito Verdi a gennaio perché ha dimostrato il suo attaccamento alla maglia. Ha preferito restare a Bologna fino a fine stagione e questo gesto l’ho ammirato”