Liga: Il poker di Cristiano annienta il Girona accorciando su Simeone!

Nel 6-3 del Bernabeu 4 sono di CR7, l'Atleti perde col Villarreal mentre il Barça vince facile col BIlbao

Domenica 18 marzo ore 12:00

Leganés-Siviglia                     2-1 Bustinza (L) 41′, Eraso (L) 69′, Layun (S) 90′

Ore 16:15

Barcellona-Athletic Bilbao 2-0 Alcacer (B) 8′, Messi (B) 30′

Ore 18:30

Villarreal-Atletico Madrid 2-1 Griezmann (A) rig. 20′, Unal (V) 82′ 92′

Celta Vigo-Malaga                 0-0

Ore 20:45

Real Madrid -Girona            6-3 Ronaldo (R) 11′ 48′ 64′ 91′, Stuani (G) 29′ 67′, L. Vazquez (R) 59′, Bale (R) 87′, Juanpe (G) 89′

Leganés-Siviglia. I madrileni al Municipal de Butarque cercano i 3 punti per allontanare l’Alavés in classifica, i ragazzi di Montella però dopo l’approdo ai Quarti di Champions per la vittoria a Old Trafford contro lo United di Mourinho vogliono continuità in campionato. Ritmi alti sin da subito con entrambe le squadre alla ricerca del varco giusto con continui capovolgimenti di fronte, la prima occasione da goal arriva al 7′ quando Amrabat servito alla perfezione alle spalle dei difensori batte in uscita Sergio Rico ma Lenglet ferma la sfera sulla linea di porta salvando Montella. Passano 2 minuti e ancora Amrabat pericoloso ma stavolta di testa col pallone a lato di poco, il Siviglia mantiene il possesso palla mentre il Lega riparte negli spazi e al 24′ Sarabia crea la prima palla-goal degli andalusi con un sinistro a giro dall’interno dell’area che costringe Cuellar alla grande parata. La gara è molto intensa e 3 minuti dopo Amrabat ci riprova da fuori ama Rico si salva facendo sua la sfera, i ragazzi di Montella continuano a fare possesso palla ma i pepineros sono sempre pericolosi quando ripartono. Col passare dei minuti il Leganés cresce d’intensità e al 41′ sblocca il punteggio con Bustinza di testa sugli sviluppi di un angolo disegna una traiettoria che supera Sergio Rico e termina in rete, nel finale di tempo il Siviglia non riesce a pareggiare l’incontro così la prima frazione si chiude 1-0 per i madrileni. Nel secondo tempo gli ospiti provano a reagire con Layun al 52′ ma il tiro dal limite del calciatore di Montella viene deviato provvidenzialmente da un difensore avversario, col passare dei minuti il possesso palla ospite continua a risultare sterile e al 69′ Javier Eraso lasciato colpevolmente solo all’altezza del dischetto del rigore fa 2-0 col piatto destro. Dopo il raddoppio la strategia del Lega non cambia mentre il Siviglia sembra essere senza idee, all’84’ Sarabia riceve il secondo giallo lasciando i propri compagni in inferiorità numerica. Nel finale il Siviglia nonostante l’uomo in meno riapre il match con la rete di Layun che ben servito in area da Ben Yedder incrocia col destro battendo Cuellar, arriva il fischio finale con i pepineros che conquistano 3 punti importantissimi mentre il Siviglia ora rischia di perdere il quinto posto.

Barcellona-Athletic Bilbao. I blaugrana dopo la bella vittoria per 3-0 sul Chelsea valsa la qualificazione ai Quarti di Champions vogliono continuare a vincere anche in Liga nonostante il campionato sia già in cassaforte nonostante l’assenza di Suarez per squalifica, i baschi dal canto loro dopo l’eliminazione in Europa League per mano del Marsiglia cercheranno di riprendersi nonostante l’avversario sia proibitivo. Il Barcellona parte subito all’attacco e all’8′ Paco Alcacer sblocca il match con un destro vincente all’altezza del dischetto del rigore dopo il perfetto assist di Jordi Alba, al 12′ Messi sfiora il raddoppio con un mancino dal limite che costringe Arrizabalaga all’intervento provvidenziale. Al 14′ Coutinho si avventa col mancino su un pallone vagante in area ma l’ex Liverpool calcia contro la traversa, è un monologo barcelonista e al 26′ Paco Alcacer spreca l’occasione per la doppietta ma Arrizabalaga salva ancora una volta i suoi. Passano 4 minuti e Messi riceve al limite da Dembelé e indirizza il pallone nell’angolino dove Kepa Arrizabalaga non può arrivare per il 2-0 catalano, al 35′ ancora Coutinho pericoloso dai 20 metri ma il brasiliano colpisce per la seconda volta la traversa. Nel finale di tempo Coutinho con un bellissimo destro a giro dal limite colpisce il palo, arriva il duplice fischio dell’arbitro così si va negli spogliatoi col Barça avanti di due reti dopo aver dominato la prima frazione. Nella ripresa il Bilbao prova a reagire con Lekue che dal limite cerca l’angolino sfiorando il palo, in questa fase il Barça prova ad addormentare il match mentre il Bilbao cerca il goal che la riaprirebbe. Col passare dei minuti i baschi faticano a creare presupposti pericolosi mentre continua la gestione blaugrana della sfera, al 69′ Sabin controlla dal limite e spara ma Ter Stegen si distende e salva i suoi evitando la rete. E’ una passerella per i padroni di casa col pubblico del Camp Nou che scandisce con gli olè gli scambi dei catalani, all’87’ non arriva la reazione basca così il Barcellona cerca il tris con Messi che supera tutta la difesa rojiblanca in velocità ma il 10 argentino apre troppo il sinistro, arriva il triplice fischio dell’arbitro così Valverde si porta a 75 punti mantenendo la propria imbattibilità in Liga.

Villarreal-Atletico Madrid. Il Sottomarino Giallo all’Estadio de la Ceramica cerca i punti necessari per mantenere il proprio sesto posto che vale l’Europa League diretta, i madrileni però dopo il passaggio ai Quarti di Europa League contro la Lokomotiv Mosca vogliono tenere a distanza la coppia Real-Valencia. L’Atleti prova subito a mettere pressione alla difesa di casa con Saul Niguez dopo pochi secondi ma il centrocampista spagnolo viene fermato da Asenjo, il Villarreal prova a replicare alle sortite offensive dei ragazzi di Simeone senza però riuscire a pungere particolarmente. Al 18′ arriva la prima vera emozione col rigore assegnato all’Atletico per un fallo di Jaume Costa su Griezmann, s’incarica della battuta propria il 7 francese che col mancino spiazza Asenjo per l’1-0 ospite. Al 24′ Koke dalla distanza cerca il raddoppio ma il centrocampista di Simeone centra in pieno il palo a portiere battuto, il Sottomarino Gaillo fatica a creare occasioni degne di nota così i madrileni gestiscono il vantaggio. Al 31′ Fornals prova a fare tutto da solo palla al piede e arrivato al limite sfiora il palo con un ottimo tiro, nel finale di tempo non arriva il pareggio amarillo così si va a riposo sull’1-0 Atletico. Nei secondi 45 minuti i colchoneros provano a gestire il vantaggio coprendo bene gli spazi mentre i padroni di casa attaccano per rientrare in partita, al 50′ Gaspar controlla e tira da fuori ma Oblak para senza problemi. Col passare dei minuti i ritmi calano vistosamente e il Villarreal non sembra essere in grado di mettere in difficoltà i secondi in classifica, al 70′ Griezmann riceve palla dai 20 metri e cerca il gran goal sul palo lontano ma le petit diable manca di poco la traversa. Il Submarino Amarillo prova a replicare col passare dei minuti e all’82’ Enes Unal sugli sviluppi di un corner pareggia i conti con una splendida girata di testa, nel finale di gara il forcing del Villarreal da i suoi frutti e al 92′ i padroni di casa trovano anche il goal del vantaggio con la doppietta di Unal che da 0 metri batte Oblak dopo un batti e ribatti in area. Arriva il fischio finale dell’arbitro col Sottomarino Giallo che festeggia una rocambolesca vittoria che vale il sorpasso sul Siviglia al quinto posto.

Celta Vigo-Malaga. I galiziani in lotta per un posto in Europa al Balaìdos inseguono i 3 punti contro il fanalino di coda della Liga, gli andalusi con solo 13 punti sanno già di essere condannati al 99% ma proveranno a sbancare lo stadio galiziano sperando in quello che sarebbe un autentico miracolo sportivo. I primi minuti del match vedono entrambe le squadre coprire bene gli spazi con poche occasioni degne di nota, al 12′ Maxi Gomez ci prova di testa ma l’attaccante del Celta manca la porta di poco. Al 23′ replica il Malaga con Luis Hernandez ma il centrale andaluso di testa difetta in precisione, si gioca a ritmi blandi con veramente pochi spazi per colpire. Al 36′ Pione Sisto super in dribbling due difensori e arrivato al limite spreca tutto calciando male col portiere ospite che tira un sospiro di sollievo, nel finale di tempo nessuna delle due formazioni riesce a creare palle-goal così si al duplice fischio dell’arbitro si va negli spogliatoi dopo 45 minuti soporiferi. Nel secondo tempo i galiziani provano ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del goal vittoria mentre il Malaga continua a fare molta fatica, al 66′ Iago Aspas calcia forte dal limite cercando l’angolino ma Roberto Jimenez in tuffo salva i suoi compiendo un autentico miracolo. Passano 5 minuti e Aspas ci riprova dopo essersi involato in porta ma Jimenez nuovamente gli sbarra la strada evitando il peggio per gli andalusi, è un assedio galiziano e all’82’ per la terza volta tocca a Iago Aspas ma il 10 di casa dopo essersi liberato per la conclusione manca la porta da ottima posizione. Nel finale di gara il Malaga rischi di vincere la partita alla prima e unica occasione da goal con Lestienne ma il 22 belga centra in pieno il palo, arriva il triplice fischio del direttore di gara col match che termina a reti bianche col Celta che torna ad essere competitivo per un posto in Europa League.

Real Madrid-Girona. Al Santiago Bernabeu il Real ha la possibilità di vendicare la sconfitta del Montilivi maturata all’andata con le merengues in uno stato di forma invidiabile con la concreta possibilità di portarsi a -4 dai cugini dell’Atletico, i catalani però venderanno cara la pelle per uscire indenni dal Tempio madridista sperando nell’impresa. In avvio il Real prova a fare la partita mentre i catalani ripartono velocemente alla ricerca del varco giusto, la prima occasione arriva al 5′ con Bono che respinge il siluro su punizione di Cristiano Ronaldo. Passano 3 minuti e Benzema serve alla perfezione Lucas Vazquez all’altezza del dischetto del rigore ma Bono si supera anche questa volta, all’11’ la merengues sbloccano il punteggio col solito Cristiano Ronaldo che sugli sviluppi di un corner calcia al volo col sinistro indirizzando la sfera nell’angolo più lontano. Al 15′ Portu sovrasta tutti in area e di testa sfiora il palo mancando il pareggio di un soffio, continua il possesso madrileno e al 23′ Lucas Vazquez riceve da Casemiro e raddoppia le marcature col guardalinee che alza la bandierina ma il replay evidenzia l’errore dell’assistente per ché Mojica teneva in gioco lo spagnolo. Al 29′ arriva il pareggio del Girona con un imperioso colpo di testa di Stuani che batte Navas per l’1-1, dopo il goal subito il Real torna ad attaccare alla ricerca del goal e al 36′ Asensio direttamente su punizione costringe Bono all’intervento. Nel finale di tempo si va da un’area all’altra a quasi ogni azione ma al duplice fischio dell’arbitro si va negli spogliatoi in perfetta parità. Nella ripresa il Real torna subito in vantaggio ancora una volta con CR7 che scattato sul filo del fuorigioco lascia partire un missile col mancino che entra dopo aver toccato la traversa, dopo il goal subito il Girona prova a reagire ma al 58′ a seguito di una bellissima azione tutta di prima Ronaldo serve Lucas Vazquez che col piatto destro non può davvero sbagliare il 3-1. Al 62′ Marcelo libera con uno splendido colpo di tacco Asensio che di prima intenzione serve in area Cristiano Ronaldo ma il colpo di testa del portoghese centra la traversa, passano 2 minuti e arriva anche la tripletta per mister 5 Palloni d’Oro con un tiro da 0 metri dopo la respinta di Bono su Benzema. Al 67′ i catalani sfruttano a pieno un calcio d’angolo per andare in goal col colpo di testa di Stuani che fa doppietta, il Girona adesso prova ad alzare il ritmo cercando una difficile rimonta e al 79′ Bernardo sugli sviluppi di un piazzato di testa sfiora il palo. Nel finale di gara arriva la manita madrilena con Gareth Bale che sfrutta il perfetto filtrante di Lucas Modric e batte Bono per il 5-2, passano 2 minuti e il Girona ancora sugli sviluppi di un angolo beffa la difesa del Real col colpo di testa di Juanpe che batte Navas accorciando nuovamente il punteggio. Nel recupero arriva anche il nono goal della serata con la quadripletta di Cristiano Ronaldo che come un rapace d’area riceve da Toni Kroos e di prima intenzione col destro non sbaglia, arriva il triplice fischio dell’arbitro che mette fine a una gara ricca di goal ed emozioni col Real terzo a -4 dai cugini colchoneros.

Classifica

Barcellona 75-Atletico Madrid 64-Real Madrid 60-Valencia 59-Villarreal 47-Siviglia 45-Girona 43-Betis 43-Getafe 39-Celta Vigo 39-Eibar 39-Leganés 36-Athletic Bilbao 35-Espanyol 35-Real Sociedad 33-Alavés 31-Levante 27-Las Palmas 21-Deportivo La Coruna 20-Malaga 14

A cura di Emilio Quintieri

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