14 aprile 2001, Crotone-Torino 0-1: Calaiò segnava di testa su perfetto cross di Maspero. Sì, quello della buca nel famoso rigore di Salas nel derby con la Juve, appena pochi mesi più tardi. Ironia della sorte, Maspero sbagliò un penalty quel pomeriggio allo Scida. E indovinate chi se lo procurò? Sempre lui, bomber Calaiò.
Calaiò invece resiste. E lo fa a modo suo: contando i gol, settimana dopo settimana. In Serie B sono diventati cento, con la zampata che ha aperto il poker del suo Parma a Pescara. Una rete con dedica speciale a Davide Astori, capitano della Fiorentina scomparso tragicamente il 4 marzo. Intanto il club della tripla cifra lo ha accolto a braccia aperte.
Da fuori applaude anche Stefan Schwoch, primatista assoluto di gol in B con 135 centri a cavallo tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila. C’entra in qualche modo anche lui con la prima rete di Calaiò a Crotone. Schwoch infatti era il centravanti titolare del Torino, ma quel giorno figurava tra gli indisponibili. Spazio così al giovane Calaiò, che alla prima da titolare ne approfittò e iniziò il suo lungo cammino nell’olimpo dei bomber. Fu un passaggio di consegne? Difficile, visti i 36 anni dell’Arciere, che però non ha intenzione di smettere.
La Gazzetta dello Sport