ESCLUSIVA – S. Vicenzi (port. Emp. Ladies): “Le 200 presenze in A? Devo tutto al lavoro e alle persone che mi sono state vicine”
Il campionato di serie A femminile, non riguarda solo la lotta al vertice Juventus e Brescia, ma anche gli ultimi posti alla salvezza. Il calcio regala anche grandi emozioni come le 200 presenze del portiere dell’Empoli Ladies Silvia Vicenzi. L’ex anche del Chieti è stata intervistata da “ilnapolionline.com” sul momento della squadra toscana e sulla sua carriera.
Sabato contro la Res Roma, sarà la tua gara numero 200. Sensazioni quando scenderai in campo contro le giallorosse? “Devo essere sincera, ho appreso da te della gara numero 200 in carriera, che dire sarò emozionata dal punto di vista personale. Non vedo l’ora di scendere in campo per dare una mano alla squadra e per conquistare punti che ci darebbero la giusta carica per il discorso salvezza”.
Della tua lunga carriera calcistica tra Chieti ed Empoli, c’è un rimpianto in particolare oppure sei soddisfatta del tuo rendimento? “Premesso che nella vita che si può sempre migliorare e perciò è un aspetto che non va mai sottovalutato, dico che ho sempre dato tutta me stessa. Mi sono allenata e tutt’ora lo faccio con il giusto entusiasmo, senza dimenticare che ho sempre avuto attorno persone magnifiche che mi hanno facilitato, perciò anche loro hanno contribuito alla mia crescita sul campo e nella vita. Ad Empoli non ho avuto un inizio facile, visto gli infortuni, ma ora ho recuperato e sono pronta per questo rush finale per dare una mano alle compagne”.
La classifica dice che siete ultime, ma come gioco e prestazioni siete state poco fortunate. A tuo avviso cosa vi è mancato per avere più punti in classifica? “Abbiamo una rosa molto giovane, con ragazze davvero interessanti e con ampi margini di crescita. Si sapeva che questa sarebbe stata una stagione dove avremmo dovuto patire la categoria, però potevamo avere qualche punto in più. Sicuramente contro la Fiorentina e sabato scorso contro l’Atalanta, abbiamo avuto le occasioni per raccogliere punti in classifica, ma la sfortuna e l’inesperienza hanno inciso in queste gare. Sabato prossimo contro la Res Roma dovremo giocare il nostro calcio per ottenere un buon risultato e risalire la china”.
Ti volevo chiedere a titolo di curiosità, come sono i rapporti con la squadra maschile dell’Empoli? “Sono ottimi, quando ci sono occasioni per l’incontro con i tifosi, noi abbiamo l’onore di stare vicini a loro e chiacchierare del più e del meno, aspetti davvero molto importanti e che ci avvicinano sempre più al professionismo. Io credo che da questo punto di vista il nostro movimento è in crescita evidente, ora abbiamo maggior visibilità, rispetto a prima e questo per noi è molto importante per arrivare a quegli obiettivi che ci siamo prefissati”.
A proposito della Res Roma, sfiderete un’altra squadra che ha in rosa molte calciatrici giovani di valore. E’ un altro esempio di come si da la giusta importanza al settore giovanile? “Assolutamente sì, la Res Roma come hai detto tu è una squadra con elementi giovani, ma al tempo stesso valide, perciò con ampi margini di crescita. Sono l’esempio di come si fanno crescere le ragazze in prima squadra. Anche l’Empoli sta cominciando ad attuare questa politica, che la reputo importante per la crescita dell’intero movimento. Sull’aspetto tecnico sarà per noi una sfida davvero importante, dovremo affrontarla nel migliore dei modi se vogliamo ottenere un risultato positivo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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