Sembra strano, se si considera il campionato che sta disputando il Napoli, ma la Juve sotto porta fa meglio. Lo scudetto è ancora tutto da giocare, nonostante il Napoli, in due gare abbia perso il primo posto in classifica. Ma non è perso nulla, anche perchè ci sono dieci gare e trenta punti ancora in palio.
Il punto però è che specie in queste ultime gare, è venuto fuori il divario in attacco tra Juve e Napoli. A fare la differenza sono stati gli attaccanti specie in queste ultime due gare. “Quelli juventini non hanno sbagliato. Paulo Dybala ne ha realizzati 1 alla Lazio e 2 all’Udinese. Mentre Insigne e Mertens ne hanno segnato 1 ciascuno che non sono serviti per evitare il crollo contro i giallorossi. Meglio la Juve, dunque, nel computo complessivo di questo inizio di 2018. I numeri relativi ai due attacchi, alla percentuale dei tiri effettuati (esclusi quelli respinti) e dei gol realizzati sono dalla parte della Juve”.
Questi numeri dunque sono dalla parte della Juve che si consolida concreta in questo più del Napoli. Sembra un paradosso ma il peggiore è proprio Insigne. “Infatti, c’è uno strano divario tra le sue conclusioni in porta, 42, e il numero di gol, appena 2. Con una percentuale minima del 5 per cento. E meglio non hanno fatto i suoi compagni di tridente, Callejon (12 tiri 3 gol) e Mertens (28 tiri 7 gol). Con una percentuale, per entrambi, del 25 per cento. Percentuali che rileviamo più alte nei numeri dell’attacco juventino”.
Gli attaccanti della Juventus, Higuain e Dybala sbagliano meno lì davanti. Non hanno la presunzione di entrare in porta insieme al pallone. Il Napoli invece tira pochissimo da fuori area, un altra sostanziale differenza.
La Gazzetta dello Sport