In una serata stregata, il Napoli non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 con l’Inter di Spalletti. Insigne, uno dei protagonisti della serata, non è riuscito a mettere dentro la palla. Nemmeno quando ci è andato vicinissimo.
il Napoli dopo la sconfitta con la Roma, aveva il compito di ritornare a vincere subito. Forse questo è stato uno dei motivi di pressione, sui calciatori azzurri, specie su Insigne.
Insigne, il fantasista da cui ci si aspetta sempre la giocata magica, stavolta è venuto meno. Troppi tiri sprecati, ed errori che non appartengono al suo modo di giocare. Se a questo aggiungiamo un pressing asfissiante dei difensori dell’Inter, il gioco è fatto. Ma Il Magnifico sa quello che vuole, e sente che nulla è perduto. «Finché l’aritmetica ci tiene in gioco dobbiamo crederci, i tifosi stiano sereni che lotteremo fino alla fine, come fatto fin qui. Io sono sereno, è un periodo così ma l’importante è restare concentrati e dare una mano alla squadra. Milik? Lui è un grande attaccante e si sta mettendo a disposizione della squadra, ci darà una mano».