Ardemagni unica punta, con Davide Gavazzi alle sue sp
alle e Gigi Castaldo inizialmente in panchina ma pronto a subentrare per offrire il suo valido contributo. L’Avellino proverà in questo modo a scardinare la retroguardia granata. Novellino ha provato gli schemi da attuare a Salerno nel corso dell’amichevole contro i giovani della Primavera. Lavoro a porte chiuse e in parte condizionato dalle assenze di Lazzerini e Ardemagni, che hanno presenziato ai funerali di Davide Astori a Firenze, e di Cabezas che rientrerà dall’Ecuador solo nell’entrante settimana, in modo da essere vicino alla neonata Zoe in questi primi giorni di vita della sua primogenita.
Novellino ha provato un 4-2-3-1 con la coppia centrale difensiva formata da Santiago Morero e Anton Kresic, con l’ex di turno Lorenzo Laverone sulla sinistra e Pierre Ngawa sulla destra. Dinanzi alla difesa agiranno Carlo De Risio e Francesco Di Tacchio mentre è da completare il terzetto che supporterà l’unica punta: sicuramente ci saranno Soufiane Bidaoui e Davide Gavazzi mentre è da decidere l’ultimo tassello che dipenderà dalle risultanze dell’allenamento di verifica di domani mattina. Dovrebbe essere Molina a completare il reparto ma potrebbe esserci la sorpresa Wilmots.
Novellino anticiperà a questa mattina la sua consueta conferenza stampa della vigilia in modo da vivere la giornata di domani con la massima concentrazione insieme ai suoi uomini.Corriere dello Sport
