Resa dei conti per Younes
Quando verrà giugno, o magari luglio, e si sarà in pieno calciomercato; e quando sarà necessario arrivare al dunque, avendo dinnanzi a sé prospettive certe; e quando diventerà impossibile restare nell’equivoco e bisognerà avere l’organico definitivamente scremato, Amin Younes (24 ad agosto) dovrà darsi una risposta e risolvere un «caso» che lui stesso ha aperto e che vorrà essere chiuso. E’ una storiaccia, eticamente parlando, e il Napoli non se ne starà con le mani in mano, né concederà alcun tipo di sconto, perché certi gesti restano: raccontano le carte che c’è una firma, è un documento ufficiale, con tanto di accordo quinquennale. «E i contratti vanno rispettati». Era tutto fatto, con sei mesi di anticipo sulla scadenza dell’accordo tra il tedesco e l’Ajax, dalla quale l’esterno offensivo si libererà a parametro zero tra quattro mesi: Amin Younes, il fuggiasco, per ora se ne sta nella sua Olanda, chissà con che tipo di prospettive – e di strategie – sul futuro: ha scelto Napoli il 25 gennaio, l’ha poi ripudiata il 28, andandosene all’improvviso, senza un perché. Ma quando si riapriranno le danze, bisognerà che faccia luce e parli: o anche che si presenti in ritiro, a Dimaro-Folgarida, dove l’aspetteranno. Ma si preannuncia un’estate movimentata: elementare, Younes….!
Fonte: CdS