Serie B: Nel recupero della 28^ giornata il Perugia sogna i play-off

Nell'altro recupero il Cesena domina 45' poi si fa rimontare nella ripresa dalla Pro Vercelli

Martedì 6 marzo ore 18:00

Perugia-Brescia      2-0    Cerri (P) 14′, Di Carmine (P) 52′

Ore 18:30

Cesena-Pro Vercelli 2-2    Di Noia (C) 18′, Kupisz (C) 22′, Castiglia (P) 67′, Berra (P) 72′

Su tutti i campi verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo di Davide Astori.

Perugia-Brescia. Al Curi i padroni di casa recuperano il match rinviato causa maltempo martedì 27 febbraio cercando i 3 punti per portarsi in zona play-off, le rondinelle però per staccare le ultime hanno solo la vittoria in testa. In avvio Torregrossa salta Volta e calcia a botta sicura col sinistro ma il tiro del giocatore del Brecia viene deviato provvidenzialmente in angolo, al 2′ Embalo cerca subito il vantaggio per i bresciani con pallonetto dal limite che costringe Leali alla prima parata del match. Gli ospiti hanno iniziato col piede sull’acceleratore mente gli umbri per ora faticano a creare problemi ala difesa lombarda, al 10′ Di Carmine si accentra e cerca il tiro a giro ma la difesa ospite si oppone. Passano 4 minuti e Cerri sblocca il match col mancino sugli sviluppi di un angolo nei pressi dell’area piccola, ora invece sono gli umbri a gestire il pallone alla ricerca del secondo goal e al 18′ Di Carmine cerca il sinistro vincente da fuori area ma il 10 di casa centra in pieno il palo a Minelli battuto. Prova a scuotersi il Brescia con Torregrossa al 23′ ma il 7 ospite non inquadra lo specchio della porta, il Perugia amministra il vantaggio mentre i giocatori in trasferta faticano a ripartire. Al 38′ Cerri cerca e trova Di Carmine ma il giocatore perugino dal limite non riesce a superare Minelli, nel finale di tempo continua il giro palla umbro così al duplice fischio i padroni di casa conducono per 1-0. Nella ripresa il Perugia trova il raddoppio con Di Carmine che da distanza ravvicinata sfrutta il perfetto rasoterra di Mustacchio per il 2-0, al 59′ il solito Torregrossa prova a riaprire le sorti dell’incontro con un destro dalla lunga distanza che esce a lato di un soffio. Sul capovolgimento di fronte Pajac mette in mezzo un pallone pericolosissimo sul quale Di Carmine manca l’appuntamento con la doppietta personale, al 70′ dopo un pasticcio tra Leali e Volta la palla arriva a Caracciolo che di prima intenzione sfiora il palo. Ora il Perugia si affida alle ripartenze per chiudere il match lasciano il pallone ai bresciani che faticano a riaprirla, nel finale a seguito di un’azione di contropiede il trio Gustafson-Diamanti-Di Carmine confezione una bellissima occasione col 10 perugino fermato solo da Minelli. Dopo 5 minuti di recupero arriva il fischio finale col Perugia che sale a 40 punti tornando prepotentemente in corsa par i play-off.

Cesena-Pro Vercelli. Al Manuzzi si recupera una delle altre partite rinviate causa neve con i romagnoli alla ricerca della vittoria per uscire dalla zona pericolosa, i piemontesi però nonostante il penultimo posto in B hanno la possibilità di portarsi a -1 dai padroni di casa riaprendo i giochi per la permanenza nella cadetteria. La Pro parte bene con Raicevic e Reginaldo alla ricerca del goal sin dai primi minuti ma la difesa cesenate fa buona guardia, i padroni di casa però non indietreggiano e rispondono colpo su colpo alle azioni piemontesi. Al 10′ Scognamiglio ci prova di testa ma il 29 del Cesena manca la porta, i baricentro alto dei giocatori di Castori da i suoi frutti al minuto 18 quando Di Noia solo in mezzo all’area di testa sblocca il match sul preciso assist di Schiavone. Passano solo 4 minuti e arriva anche il raddoppio romagnolo con Kupisz che in spaccata corregge in rete un precedente tiro di Jallow, gli ospiti sembrano aver accusato il colpo e faticano a rispondere a dovere. Il Cesena comanda il gioco con la Pro costretta nella propria trequarti, nel finale di tempo non arriva la reazione della Pro Vercelli così si va negli spogliatoi sul 2-0 per Castori. Nel secondo tempo i piemontesi sembrano essere entrati in campo con un piglio decisamente diverso e al 55′ Fulignati deve uscire per fermare Mammarella lanciato a rete, il pallone è sempre in possesso degli ospiti che cercano la rimonta mentre il Cesena si affida al contropiede. Al 67′ Castiglia corregge il tiro di Reginaldo e accorcia le distanze, al 71′ Schiavone cerca il terzo goal per i padroni di casa ma il suo destro a incrociare esce di pochissimo. Passano pochi secondi e la classica regola del calcio GOAL SBAGLIATO GOAL SUBITO trova compimento con Berra che entrato da soli 2 minuti di testa pareggia i conti sul cross di Mammarella, al 78′ il Cesena reagisce con l’orgoglio cercando il goal vittoria ma Pigliacelli si supera su Di Noia impedendogli la doppietta. Nel finale Cacia prova a piazzare il pallone ma Pigliacelli blocca in due tempi, dopo 4 minuti di recupero nessuna delle due squadre riesce a portare a casa la vittoria col match che termina 2-2.

Classifica provvisoria

Frosinone 53-Empoli 51*-Cittadella 48-Palermo 47*-Bari 44**-Venezia 43*-Parma 41*-Perugia 40*-Spezia 39*-Cremonese 39-Carpi 37**-Foggia 37*-Pescara 36*-Avellino 34*-Salernitana 34-Brescia 33*-Cesena 32-Novara 31-Virtus Entella 29*-Pro Vercelli 28*-Ascoli 26-Ternana 25

*Una gara da recuperare

**Due gare da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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