Giornata tragica per il mondo del calcio, che si è svegliato con la notizia della morte di Davide Astori, difensore della Fiorentina, con un passato tra Milan, Cagliari e Roma. Si sono fermate Serie A e Serie B, con milioni di gente con il cuore colmo di dolore per una tragedia che non dimenticheremo presto, forse mai. Non si contano più, ormai, i messaggi e le manifestazioni di cordoglio a poche ore dalla notizia: calciatori, addetti ai lavori, società, tifosi, tutti uniti in ricordo di un giocatore che ha caratterizzato il nostro calcio negli ultimi anni. Con i suoi modi gentili e pacati, ma da Capitano vero, Astori è stato un punto di riferimento per molti. Pierpaolo Marino, ex dirigente, ne ha parlato così ai microfoni di Radio 24, nel corso di “Tutti Convocati”:
«La decisione di fermarsi di Malagò è corretta. Questi ragazzi ricevono tanto, ma sono anche maestri di sofferenza quotidiana. Parlare di calcio significa anche onorare la memoria di Astori. Lo scivolone del Napoli può accadere a qualunque delle prime del campionato in questo momento. Il Napoli non è finito dopo la sconfitta di ieri. La Juventus ha vinto con la giocata di un singolo, ma non si può parlare di fortuna. O ce l’hai o non ce l’hai un giocatore così in squadra».