Joao Cancelo, centrocampista dell’Inter, titolare ormai da qualche mese, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Nell’intervista, Cancelo, parla ampiamente della sua squadra, del suo poco utilizzo prima del 12 dicembre, e del campionato.
Sta migliorando a livello individuale grazie all’Inter?
«Il campionato spagnolo è più tecnico rispetto alla Serie A, ma qui è più difficile il torneo. A livello personale ho imparato tante cose nuove. Comincia a essere un buon anno a livello individuale e spero che possa esserlo anche collettivamente».
Abbiamo visto tutto di Cancelo?
«Si può sempre migliorare. La cosa importante è la squadra e che possa aiutarla a raggiungere l’obiettivo».
Visto il lavoro che svolge, si sente un privilegiato?
«Certo, poche persone nel mondo fanno quello che piace e guadagnano bene. Ma non scorderò le mie origini. Fortunatamente posso aiutare mio padre e mio fratello».
Cosa ne pensa della lotta scudetto?
«Io sono a favore del bel gioco e il Napoli per me è una squadra che lo fa. La Juventus è molto brava a difendere, squadra tipica italiana, difficile da affrontare. Sono un fan di Koulibaly. Ovviamente, escludendo i miei compagni».
Milan, Napoli e Samp: è meglio avere un calendario tosto?
«Si, penso di sì. Le piccole squadre creano più difficoltà, si difendono bene e hanno giocatori di qualità. Le gare importanti sono difficili, ma hai sempre spazio per giocare e lo fai davanti a un grande pubblico».