Iannone (ex arbitro): “Ho dei dubbi, Giacomelli ha sbagliato”

Le polemiche continuano. Lunedì sera alla Sardegna Arena Mertens viene trattenuto vistosamente in area di rigore. Il signor Giacomelli non concede il fallo, ne chiede l’intervento del Var. Antonio Iannone, ex arbitro italiano, ha espresso il suo parere alle pagine de Il Roma.

La trattenuta che è stata esercitata ai danni di Mertens è chiara ed efficace: è calcio di rigore. Giacomelli ha delle responsabilità poiché era posizionato male e non è esente dalle colpe. Il Var non è intervenuto e Giacomelli non ne ha richiesto l’intervento: ha creato quindi una situazione che pone un interrogativo sull’ausilio dello strumento. L’arbitro ha delle responsabilità, il Var non si sostituisce a quest’ultimo che non ha una lettura del gioco (sull’episodio Mertens, ndr) non avendo un angolazione favorevole essendo posizionato male. Questi sono interventi evidenti, la sua attenzione doveva essere proiettata dov’era il pallone e non c’era, che poi gli assistenti Var non siano intervenuti è solo un aggravante. Io credo che le immagini a disposizione del Var debbano essere veloci e non limitate: se arrivano 3 immagini in un orizzonte temporale di 40 secondi non va bene. Inoltre gli stessi arbitri che vanno a valutare l’azione o l’episodio devono avere una formazione adeguata per prendere una decisione. Fino a quando non si hanno tutte le certezze e gli adeguati profili di competenza, la Uefa non lo farà utilizzare nelle competizioni europee: questo significa che è ancora in fase di costruzione. Si sta cercando di intraprendere un percorso e come ogni percorso nuovo presenta delle insidie: si vuole migliorare e bisogna
dare fiducia a questa nuova tecnologia».

 

Comments (0)
Add Comment