L’attacco azzurro – Ne fa cinque il Napoli. Storia di dominio che mescola forza e bellezza ma non solo. Nella pozione alchemica sarriana è la solidità l’ingrediente segreto di una squadra che conosce se stessa a tal punto di non farsi mai scivolare la gara di dosso perché sicura delle proprie possibilità. Il tempo che scorre non distoglie gli uomini di Sarri dall’unico motivo per il quale sono a Cagliari, vincere. La vittoria scorre addosso anche quando un Cagliari generoso prova a far scorre sulle corsie laterali attimi di speranza che svaniscono nel nulla. Il Napoli prende fiato e cosi la palla e controlla l’esito della partita ogni attimo. Le corsie funzionano all’unisono e le catene di sinistra e di destra vengono puntualmente servite da una metà campo collaborativa ed attenta nonché dinamica. In fase di possesso il Napoli predilige la verticalità ma non disdegna il giro palla quando i varchi sono chiusi. Davanti è Mertens, Callejon ed Insigne autori di una partita straordinaria. Segnano tutti, cinque giocatori diversi, diversi come un Napoli che sta segnando il passo a colpi di bellezza che unita alla sostanza danno forza ad un collettivo che sa di sinergia e produce punti su punti. Il Napoli non si ferma. Oltre al risultato verrà ricordato come un’icona dagli anni a seguire perché c’è molto di più.
a cura di Alessandro Tullio
